La presidente della Commissione a Strasbugo per il suo discorso sullo Stato dell'Unione
“Mai prima d’ora questo Parlamento ha discusso dello Stato della nostra Unione con una guerra che imperversa sul suolo europeo. Ricordiamo tutti quella fatidica mattina di fine febbraio. Gli europei di tutta la nostra Unione si sono svegliati costernati da ciò che hanno visto. Scossi dal volto rinascente e spietato del male. Ossessionati dai suoni delle sirene e dalla pura brutalità della guerra. Ma da quel momento un intero continente è risorto solidale”. Si è aperto con queste parole il discorso sullo Stato dell’Unione pronunciato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
“Sono qui con la convinzione che, con coraggio e solidarietà, Putin fallirà e l’Europa prevarrà”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo Stato dell’Unione pronunciato alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
Regina Elisabetta, von der Leyen: “Una leggenda, ha parlato al mondo”
La regina Elisabetta “è una leggenda! È stata una costante durante gli eventi turbolenti e trasformanti degli ultimi 70 anni. Stoica e ferma nel suo servizio. Ma più di ogni altra cosa, ha sempre trovato le parole giuste per ogni momento”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo stato dell’Unione di fronte alla plenaria del Parlamento europeo. “Dalle telefonate che fece agli sfollati di guerra nel 1940 al suo storico discorso durante la pandemia. Ha parlato non solo al cuore della sua nazione, ma all’anima del mondo. E quando penso alla situazione in cui ci troviamo oggi, le sue parole al culmine della pandemia risuonano ancora con me. Ha detto: ‘Ci riusciremo – e quel successo apparterrà a ognuno di noi'”.
Energia, von der Leyen: “Idrogeno può cambiare scenario per Ue”
“L’idrogeno può essere un punto di svolta per l’Europa. Dobbiamo spostare la nostra economia dell’idrogeno dalla nicchia alla scala. Con REPowerEU abbiamo raddoppiato il nostro obiettivo per il 2030 di produrre dieci milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile nell’Ue, ogni anno. Per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo creare un market maker per l’idrogeno, al fine di colmare il divario di investimenti e collegare la domanda e l’offerta future”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo Stato dell’Unione pronunciato alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. “Oggi posso annunciare che creeremo una nuova banca europea dell’idrogeno. Contribuirà a garantire l’acquisto di idrogeno, in particolare utilizzando le risorse del Fondo per l’innovazione. Potrà investire 3 miliardi di euro per aiutare a costruire il mercato futuro dell’idrogeno”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo stato dell’Unione di fronte alla plenaria del Parlamento europeo.
von der Leyen: “Fabbriche Italia hanno spostato turni per risparmio”
“I prezzi del gas sono aumentati di oltre 10 volte rispetto a prima della pandemia. Sbarcare il lunario sta diventando fonte di ansia per milioni di aziende e famiglie. Ma anche gli europei stanno affrontando questo con coraggio. I lavoratori delle fabbriche di ceramica del centro Italia, hanno deciso di spostare i loro turni al mattino presto, per beneficiare della riduzione dei prezzi dell’energia”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo stato dell’Unione di fronte alla plenaria del Parlamento europeo.
von der Leyen: “Mosca preferisce bruciarlo e manipola mercato”
“L’anno scorso, il gas russo ha rappresentato il 40% delle nostre importazioni di gas. Oggi è sceso al 9% di gasdotto. Ma la Russia continua a manipolare attivamente il nostro mercato energetico. Preferiscono bruciare il gas piuttosto che erogarlo. Questo mercato non funziona più”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo Stato dell’Unione pronunciato alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
von der Leyen: “Liberarci del tutto da dipendenza fonti russe”
“I nostri amici nei paesi baltici hanno lavorato duramente per porre fine alla loro dipendenza dalla Russia. Hanno investito in energie rinnovabili, terminali GNL e interconnettori. Questo costa molto. Ma la dipendenza dai combustibili fossili russi ha un prezzo molto più alto. Dobbiamo sbarazzarci di questa dipendenza in tutta Europa”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo Stato dell’Unione pronunciato alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. “Avremmo dovuto ascoltare le voci all’interno della nostra Unione – in Polonia, nei Paesi baltici e in tutta l’Europa centrale e orientale. Ci hanno detto per anni che Putin non si sarebbe fermato. E hanno agito di conseguenza”, ha aggiunto.
von der Leyen: “Le sanzioni a Russia resteranno”
“È il Cremlino che ha messo l’economia russa sulla strada dell’oblio. Questo è il prezzo della scia di morte e distruzione di Putin. E voglio essere molto chiaro, le sanzioni sono qui per restare. Questo è il momento per noi di mostrare determinazione, non pacificazione (appeasement)”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo stato dell’Unione di fronte alla plenaria del Parlamento europeo.
von der Leyen: “Nostra risposta unita, determinata e immediata”
Dal momento dell’aggressione russa “gli europei non si sono nascosti né hanno esitato. Hanno trovato il coraggio di fare la cosa giusta. E da quel momento, la nostra Unione nel suo insieme è stata all’altezza dell’occasione. Quindici anni fa, durante la crisi finanziaria, ci sono voluti anni per trovare soluzioni durature. Un decennio dopo, quando è arrivata la pandemia globale, ci sono volute solo poche settimane. Ma quest’anno, non appena le truppe russe hanno attraversato il confine con l’Ucraina, la nostra risposta è stata unita, determinata e immediata. E dovremmo esserne orgogliosi”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo stato dell’Unione di fronte alla plenaria del Parlamento europeo.
Nell’aula della plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo c’è anche la first lady ucraina, Olena Zelenska, vestita di bianco, giunta assieme alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, vestita in giallo e blu, i colori della bandiera ucraina.
von der Leyen: “Coraggio straordinario, nata nazione di eroi”
“Oggi, il coraggio ha un nome e quel nome è Ucraina. Il coraggio ha un volto, il volto di uomini e donne ucraini che si oppongono all’aggressione russa. Ricordo un momento nelle prime settimane dell’invasione”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel discorso sullo Stato dell’Unione pronunciato alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. “Abbiamo visto la first lady guidare una folla silenziosa di madri e padri con il cuore spezzato, e appendere campanelli agli alberi, uno per ogni bambino caduto. E ora le campane suoneranno per sempre nel vento, e per sempre le vittime innocenti di questa guerra vivranno nella nostra memoria. E lei è qui con noi oggi! Cara Olena, ci è voluto un coraggio immenso per resistere alla crudeltà di Putin. Ma hai trovato quel coraggio. E una nazione di eroi è sorta”, ha aggiunto.
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