Per la tv di Stato iraniana sono ora 26 i morti nelle proteste scoppiate a seguito della morte della 22enne Mahsa Amini, deceduta venerdì 16 settembre a Teheran dopo essere stata arrestata dalla polizia morale perché non indossava il velo in modo corretto. Finora la tv di Stato aveva parlato di 17 morti, ma la ong Iran Human Rights (IHR), con sede a Oslo, ha già ieri riferito di 31 civili uccisi. “Purtroppo 26 persone e agenti di polizia presenti sul luogo di questi eventi hanno perso la vita”, ha detto il conduttore dell’emittente, senza fornire altri dettagli né indicare quale sia la fonte dell’informazione, aggiungendo che dati ufficiali verranno diffusi successivamente.