Al momento non sembrano esserci vittime. Putin: "Per ora non c'è bisogno di attacchi massicci"

A seguito dell’ultimo attacco missilistico russo sulla regione di Kiev, l’infrastruttura elettrica “ha subito gravi danni”. Lo rende noto l’operatore energetico Ukrenergo su Telegram, che è “già al lavoro per ripristinare l’affidabilità della fornitura di energia a Kiev e nella regione centrale”. È possibile che ci sia l’attuazione di “programmi di spegnimento di emergenza”.

Ukrenergo chiede dunque “i consumatori di consumare l’elettricità con parsimonia, soprattutto dalle 17:00 alle 23:00”, pregandoli di “non utilizzare apparecchi elettrici che consumano energia, di spegnere le luci non necessarie e di rimandare il lavaggio alle ore notturne”.

 La Pravda ucraina riferisce, citando Alexei Kuleba, capo dell’amministrazione di Kiev che “al momento non sembrano esserci vittime ma l’allarme è ancora in corso. I soccorritori sono al lavoro”.

Putin: “Stop attacchi”

In Ucraina “non c’è bisogno di attacchi massicci, almeno per ora. Ci sono altri compiti“. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, in conferenza stampa in Kazakistan.

 

Droni kamikaze a Dnipropetrovsk

L’esercito ucraino ha abbattuto 5 droni kamikaze nel cielo sopra la regione di Dnipropetrovsk. Lo riferisce il capo di Dnipropetrovsk OVA Valentyn Reznichenko su Telegram, come riporta Ukrinform.”A mezzanotte, le truppe dell’Eastern Air Command hanno distrutto cinque droni kamikaze nemici Shahed-136 sulla regione”, ha scritto. Tre dei droni sono stati abbattuti nel distretto di Kryvorizky, due su Nikopolsky.

Aggiornamenti su Zaporizhzhia

“La Russia ha attaccato Zaporizhzhia con droni Kamikaze. Le infrastrutture sono state danneggiate a seguito degli attacchi russi con droni kamikaze sulla città, ha riferito il sindaco ad interim di Zaporizhzhia Anatoly Kurtev il 14 ottobre. Un incendio è scoppiato sul posto dell’attacco, ha scritto Kurtev. Le informazioni su eventuali vittime non sono ancora disponibili”. Lo riporta Kyiv independent sul sito web.

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