Nuovo scambio di accuse tra Kiev e Mosca sull'uso di 'bombe sporche'. Nato: "Russia non usi falsi pretesti per escalation"
C’è anche una donna incinta fra le vittime dell’attacco russo sulla città ucraina di Dnipro dove un missile ha colpito una stazione di servizio. Lo ha reso noto su telegram il presidente ucraino Volodymr Zelensky. “Non perdoneremo mai. La ritorsione sarà giusta e inevitabile”, ha scritto. In totale le vittime sono state due mentre tre persone sono rimaste ferite e sono state ricoverate in ospedale.
Zelensky ha parlato con i rappresentanti delle comunità ebraiche del mondo sull’importanza di proteggere i valori universali, garantire sicurezza e pace e preservare la memoria storica. A renderlo noto lo stesso leader di Kiev su telegram. “Grazie per la vostra costante attenzione all’Ucraina – ha detto – la vostra voce è di grande importanza per l’opinione pubblica. Pertanto, per favore, continuate a diffondere la verità sul terrore che la Russia ha portato e sull’aiuto di cui abbiamo bisogno”.
La ‘bomba sporca’
Se la Russia una ‘bomba sporca’ o qualsiasi altro tipo di arma nucleare in Ucraina “ci saranno conseguenze”. Lo ha detto il protavoce del Pentagono, il Gen. Pat Ryder, nel corso di un briefing con la stampa. Queste conseguenze, ha precisato, sono state comunicate alla Russia “a vari livelli”. Che cos’è la bomba sporca? Si tratta di un’arma radiologica, che non coincide con la bomba nucleare.
Duma: “Kiev è colonia Usa”
“L’Ucraina ha perso la capacità di esistere come Stato ed è diventata una colonia degli Stati Uniti”. Lo ha affermato il presidente della Duma di Stato, la Camera bassa del parlamento russo, Vyacheslav Volodin, su Telegram, come riporta Tass. “L’Ucraina ha perso la capacità di esistere come Stato. L’Ucraina è occupata dalla Nato. Il paese è diventato una colonia degli Stati Uniti. Gli ordini vengono dati a Kiev da Washington. Le forze armate dell’Ucraina sono controllate dal Pentagono”, ha affermato Volodin, aggiungendo che Kiev non può adempiere autonomamente agli obblighi sociali nei confronti dei suoi cittadini, come pagare stipendi e pensioni. “Il sistema finanziario del Paese è stato distrutto. Devono essere rimborsati più di 100 miliardi di dollari di debiti. Gli interessi sui prestiti aumentano ogni giorno”, ha concluso Volodin.
La Nato interviene sulla ‘bomba sporca’
Telefonata tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. Blinken ha chiesto di mantenere “l’unità degli alleati e il sostegno all’Ucraina di fronte all’aggressione russa in corso, alle atrocità e alla falsa retorica sulla cosiddetta ‘bomba sporca’ in Ucraina”. Lo rende noto il portavoce del dipartimento di Stato, Ned Price.
Putin assiste a esercitazione delle forze nucleari
Nella giornata di oggi il presidente russo Vladimir Putin ha assistito a un’esercitazione delle forze di deterrenza nucleare dell’esercito russo, che simula un attacco da parte del nemico.
Nato: “Mosca non usi falsi pretesti per escalation”
“Il presidente Putin sta fallendo sul campo di battaglia. Sta rispondendo con attacchi più indiscriminati alle città ucraine, contro i civili e contro le infrastrutture critiche e con una pericolosa retorica nucleare. Abbiamo anche visto la Russia accusare l’Ucraina di prepararsi a utilizzare una ‘bomba sporca’ radioattiva. Questo è assurdo”. Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ricevendo il premier della Romania Nicolae Ciuca a Bruxelles. “Gli alleati respingono questa accusa palesemente falsa. E la Russia non deve usare falsi pretesti per intensificare ulteriormente la guerra. La Nato non sarà intimidita né dissuasa dal sostenere il diritto all’autodifesa dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”.
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