Le parole del consigliere per la sicurezza nazionale Sullivan. Zelensky propone estensione legge marziale

Gli Stati Uniti mantengono i contatti con la Russia per “scongiurare la possibilità di una catastrofe nucleare”. Lo ha affermato il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, in una discussione all’Economic Club di New York, come riporta il Guardian.

“Lo abbiamo fatto quando è stato necessario chiarire potenziali malintesi e cercare di ridurre i rischi e la possibilità di catastrofi come il potenziale uso di armi nucleari”, ha detto Sullivan.

Zelensky propone estensione legge marziale

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha depositato in Parlamento la proposta di estendere la legge marziale e la mobilitazione generale in Ucraina. Lo riferisce il sito Ukrinform. Il testo dei progetti di legge non è stato ancora pubblicato. Il 15 agosto scorso la Verkhovna Rada, cioè il Parlamento monocamerale ucraino, aveva esteso la legge marziale e la mobilitazione nel Paese per 90 giorni, fino al 21 novembre.

Presidenza Ue, imbarazzo verso Kiev per mancati pagamenti

“È stato difficile guardare negli occhi i ministri ucraini perché avevamo promesso un certo ammontare di aiuti ed è stato difficile spiegare perché non abbiamo potuto onorare le promesse fatte e fare in modo che i 9 miliardi venissero erogati entro la fine la dell’anno. Se questo pagamento avverrà a gennaio non sarà poi eccessivo. Vorrei fare un appello a tutti gli Stati membri: non guardiamo indietro ma avanti”. Lo ha affermato il ministro delle Finanze ceco, Zbynek Stanjura, della presidenza di turno Ue, nella conferenza stampa al termine della riunione dell’Ecofin.

Per il mancato accordo di alcuni Stati l’Ue non potrà erogare più i tre miliardi di euro di prestiti a Kiev dei nove promessi per il 2022. Ora si punta al prossimo pacchetto da 18 miliardi per il 2023, che la Commissione presenterà domani e su cui oggi c’è stato un accordo preventivo dal Consiglio.

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