L'operazione della polizia dopo l'attentato che ha causato 6 morti e 81 feriti: 46 le persone in custodia
A poche ore dall’attentato che ha colpito il centro di Istanbul lasciando sull’asfalto 6 morti e 81 feriti, il governo turco ha annunciato di aver arrestato una donna di origine siriana ritenuta responsabile. Il governo turco ha poi rilasciato le immagini dell’arresto.
Nel video si vedono gli agenti di polizia durante il blitz: nell’appartamento della donna, Ahlam Albashir, sono stati trovati una pistola, molti soldi e dell’oro. Secondo quanto dichiarato dal ministro dell’Interno della Turchia, Suleyman Soylu, la donna è sospettata di aver posizionato l’ordigno.
Sospetta autrice attentato ha ricevuto ordine dal Pkk
Ahlam Albashir “ha dichiarato di essere stata addestrata dall’organizzazione terroristica Pyd/Ypg come ufficiale dell’intelligence speciale e di essere entrata illegalmente nel nostro Paese attraverso Afrin per compiere un’azione. Ha ricevuto un ordine di azione dal quartier generale dell’organizzazione terroristica Pkk/Pyd/Ypg a Kobane, in Siria, il 13 novembre intorno alle 16.20. Ha dichiarato di aver compiuto l’attentato ed è fuggita”. Lo ha reso noto in una dichiarazione il dipartimento di polizia di Istanbul, citato dall’agenzia Anadolu. Nell’operazione, è stato specificato, 46 persone sono state messe in custodia.
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