La sottosegretaria francese al suo arrivo al Consiglio Ue Affari esteri a Bruxelles, per l'Italia c'è il ministro Antonio Tajani

L’Italia prova a portare sul tavolo del Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’Unione Europea la questione migranti ma Bruxelles precisa: “Questi temi sono competenza dei ministri dell’Interno”. Al vertice presente per l’Italia il ministro Antonio Tajani.

“Gli Stati membri nel Consiglio Affari Esteri possono porre domande specifiche se lo desiderano e può benissimo essere che il rappresentante italiano sollevi la questione della migrazione, ma ricordiamo che questi temi sono in primo luogo di competenza dei ministri dell’Interno che si riuniscono in Consiglio di giustizia e affari interni”. Lo ha affermato il primo portavoce della Commissione europea, Eric Mamer, nel briefing quotidiano con la stampa.”Penso che il vicepresidente Schinas abbia risposto a nome della commissione già venerdì scorso, dicendo che è sicuramente giunto il momento per un Consiglio Giustizia straordinario e che si svolga per discutere di tutti gli sviluppi avvenuti nel corso del giorni passati, e vedere come andare avanti e andare avanti concretamente insieme. Quindi questo è ciò che stiamo preparando ora”, ha precisato.

Al suo arrivo a Bruxelles, il capo della Farnesina non ha rilasciato dichiarazioni, ma è salito direttamente nella sala di Palazzo Europa per la riunione con i suoi omologhi, poco dopo la pubblicazione della nota congiunta del Quirinale e dell’Eliseo. Da quanto si apprende, non sono previsti incontri bilaterali con la Francia sul tema dei migranti. A rappresentare il governo di Parigi nel Consiglio Ue non c’è la ministra degli Esteri, Catherine Colonna, impegnata nel G20 di Bali, ma la sottosegretaria francese per gli Affari europei, Laurence Boone. Il ministro degli Esteri italiano ha chiesto di inserire la questione migranti in coda all’agenda del Consiglio. Tajani avrà invece un bilaterale con la leader dell’opposizione bielorussa, Sviatlana Tsikhanouskaya, e nel pomeriggio la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.

La posizione della Francia

“Discuteremo i problemi della migrazione. Ricorderò l’importanza dell’unità europea, della responsabilità per la vita umana e poi della solidarietà degli europei“. Così la sottosegretaria francese agli Affari europei, Laurence Boone, al suo arrivo al Consiglio Ue Affari esteri a Bruxelles. “Coglierò l’occasione per ringraziare gli 11 Paesi che hanno accolto i rifugiati che sono arrivati la settimana scorsa” ha aggiunto Boone.

 

Il Consiglio, presieduto dall’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza Josep Borrell, procederà innanzitutto a uno scambio di opinioni sull’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina. Seguiranno una discussione sugli ultimi sviluppi politici e di sicurezza nei Balcani occidentali e una sessione dedicata alla regione africana dei Grandi Laghi.

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