L'Alto rappresentante Ue per la politica estera: "Sarà in Polonia e in molti paesi che parteciperanno alla missione"
Scatta la missione di addestramento di 15mila soldati ucraini. Lo ha annunciato l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri, a Bruxelles. “L’Ucraina deciderà che cosa fare, il nostro dovere è supportarla”.
“Una decisione molto importante è il lancio della missione di addestramento per l’esercito ucraino. Abbiamo discusso e abbiamo deciso in tempo record: sarà lanciata e sarà operativa in un paio di settimane. Sarà in Polonia e in molti paesi che parteciperanno alla missione” ha commentato Borrell.
A chi gli chiede se dopo la riconquista di Kherson l’Ucraina fosse pronta a trattare, Borrell risponde che sarà l’Ucraina a decidere che cosa fare, “il nostro dovere è supportarla“.
“Le notizie dalla guerra Ucraina sono molto buone per gli ucraini. A parte la riconquista di Kherson, l’esercito russo si sta ritirando. La strategia di supporto all’esercito dell’Ucraina è buona. Dobbiamo continuare a sostenere l’Ucraina con capacità militari mettendo pressione sulla Russia. E raggiungere il resto del mondo per affrontare le conseguenze di questa guerra. Discuteremo l’importo del nostro supporto militare, penso sia molto importante per mettere le cifre giuste sul tavolo”, le parole dell’Alto rappresentante Ue per la politica estera.
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