Il ministero della Difesa russo nega di aver effettuato attacchi al confine polacco. “Le dichiarazioni dei media e dei funzionari polacchi sulla presunta caduta di” missili russi “nell’area dell’insediamento di Przewodow è una provocazione deliberata al fine di inasprire la situazione. Non sono stati effettuati attacchi contro obiettivi vicini al confine di Stato ucraino-polacco da parte di mezzi di distruzione russi“, si legge in una nota del Ministero di Mosca come riportato dall’agenzia Tass.
Le fotografie dei rottami pubblicate dai media polacchi dalla scena dell’incidente “non hanno nulla a che fare con le armi russe”. È ciò che afferma il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta l’agenzia Tass.
Quelli caduti nel villaggio di Przewowo, in Polonia, al confine con l’Ucraina, “sono molto probabilmente i resti di un razzo abbattuto dalle forze armate di Kiev”. Lo scrive su Twitter Mariusz Gierszewski, giornalista polacco dell’emittente Zet, tra i primi a dare la notizia, citando sue fonti nei servizi.