Il viceministro degli Esteri Sergey Ryabkov in conferenza stampa a Mosca
Sono stati “produttivi” e “promettenti” i contatti tra la Russia e l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) sulla situazione della centrale di Zaporizhzhia. A confermarlo, durante una conferenza stampa a Mosca, è stato il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov che ha parlato anche delle crescente consapevolezza e necessità di introdurre una zona di sicurezza intorno all’impianto nucleare. “Speriamo che il dialogo contribuisca a convincere il regime di Zelensky a fermare le azioni criminali contro la centrale”, ha aggiunto Ryabkov. “Da parte nostra, stiamo facendo tutto il possibile per risolvere la questione”. La situazione a Zaporizhzhia, infatti, continua ad essere critica. I ripetuti bombardamenti attorno alla centrale più grande d’Europa hanno contribuito a disconnetterla dalla rete elettrica in diverse occasioni, alimentando i timori di una potenziale catastrofe. La Russia ne aveva preso il controllo a marzo, poco dopo l’inizio dell’invasione.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata