Darmanin: "Non c'è motivo per cui sia lo stesso Paese ad accogliere navi e ricollocare"

“Se l’Italia non prende le barche e non accetta la legge del mare e il porto più sicuro, non c’è alcun motivo per cui un Paese che debba fare i ricollocamenti, sia Francia o Germania, sia lo stesso che accoglie le imbarcazioni”. Lo ha detto il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, al suo arrivo al Consiglio straordinario Ue Affari interni, a proposito del braccio di ferro sui migranti con l’Italia.”E così finché il Paese sarà lo stesso che fa i trasferimenti e che riceve le barche, non implementeremo questi trasferimenti. Il nostro desiderio ovviamente è di riprendere questo meccanismo, poiché è l’unico che consente di distribuire le difficoltà in tutta Europa e di costringere i paesi dal primo arrivo come l’Italia a mettere in atto i confini di cui abbiamo bisogno”, ha aggiunto.

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