Migliaia di manifestanti, in marcia a Seul, accusano il presidente Yoon Suk Yeol di ignorare le dure condizioni di lavoro degli autotrasportatori

Migliaia di manifestanti hanno marciato a Seul, capitale della Corea del Sud, per denunciare i tentativi del governo di costringere migliaia di camionisti in sciopero a tornare al lavoro dopo una disputa sul prezzo del trasporto delle merci. I lavoratori in protesta, per lo più membri dei sindacati, hanno accusato il governo conservatore del presidente Yoon Suk Yeol di ignorare le dure condizioni di lavoro e le difficoltà finanziarie degli autotrasportatori, ulteriormente aggravate dall’aumento del costo del carburante.

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