Il presidente russo: "Puntavano a schiacciarci ma non ci sono riusciti, siamo la miglior economia del G20"
Vladimir Putin sostiene che contro la Russia sia stata lanciata “un’aggressione sanzionatoria senza precedenti”. “Miravano a schiacciare la nostra economia provocando un’inflazione distruttiva”, ha aggiunto il presidente russo parlando in una riunione del Consiglio per lo sviluppo strategico e i progetti nazionali.
Economia russa la migliore fra quelle del G20
Quello di Putin è stato un discorso a 360° che ha toccato soprattutto i risvolti economici del conflitto con l’Ucraina. “Nell’anno in corso e nei prossimi, il bilancio federale sarà chiuso con un piccolo deficit di circa il 2% del Pil. Sarà il miglior indicatore tra i Paesi del G20″, ha sostenuto il leader moscovita secondo cui il tentativo dell’Occidente di distruggere l’economia russa non si è concretizzato. I cittadini hanno mostrato solidarietà e responsabilità”.
Non seguiremo mai via dell’autarchia
Putin ha poi sostenuto che, “imponendo sanzioni, i paesi occidentali hanno cercato di spingere la Russia alla periferia dello sviluppo mondiale, ma non seguiremo mai la via dell’autoisolamento e dell’autarchia”. Anzi, pur in un periodo di evidenti difficoltà, il capo del Cremlino ha dichiarato che il suo Paese si stia espandendo e “continuerà ad espandere l’interazione con coloro che vogliono lavorare” con loro.
Consegna merci a Ue aumentata
Un’osservazione curiosa, nonostante le sanzioni, nei primi 9 mesi di quest’anno, la fornitura di beni di base dalla Russia ai paesi dell’UE è aumentata di 1,5 volte, le esportazioni russe totali sono aumentate del 42%”.
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