Colpita una casa a Beryslav, le vittime sono madre, padre e un figlio di 12 anni

Una granata lanciata dalle forze armate russe ha colpito una casa e ucciso un’intera famiglia composta da madre, padre e un figlio di 12 anni a Beryslav, nella regione di Kherson. Lo ha reso noto su Telegram il vice capo dell’ufficio di presidenza di Kiev, Kyrylo Tymoshenko. Lo riporta Ukrainska Pravda.

Questa è tutta la bassezza e la meschinità della Russia. Al mattino parlano della ‘tregua di Natale’ e a pranzo uccidono tutta una famiglia – ha scritto -, la gente si stava preparando a festeggiare insieme il Natale, ma un cinico colpo dei russi li ha uccisi nella loro stessa casa”.

Kiev: “Russi ‘svestono’ militari morti e ‘azzerano’ perdite”

I militari russi ‘svestono’ i compagni morti di documenti e gradi perché “non vogliono che siano identificati”. Lo racconta un militare ucraino di stanza a Kharkiv a Suspline riportato da Ukrinform. “Lo fanno perché non vogliono mostrare le loro reali perdite – ha spiegato – inoltre non vogliono che i corpi tornino a casa in modo che i loro parenti non lo sappiano evitando così un’ondata di ribellione popolare contro il governo”. Queste persone infatti verrebbero registrate da Mosca semplicemente come “scomparse e basta”.

Kiev: “Danneggiati 1.189 beni culturali da inizio conflitto”

Sono 1.189 i beni culturali ucraini danneggiati dall’inizio del conflitto. Inoltre circa un terzo di essi – precisamente 446 – è attualmente completamente distrutto. Lo ha reso noto il ministero della Cultura di Kiev. Lo riporta Ukrainska Pravda.Per quanto riguarda le statistiche per regione, le più colpite sono state Donetsk, Kiev, Kharkiv, Luhansk, Mykolaiv, Zaporizhzhia, Sumy e Kherson.

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