L'uomo era stato arrestato lo scorso novembre per aver preso parte alle proteste nella città di Isfahan, vanta 17 presenze nel principale campionato iraniano
Il calciatore iraniano Amir Nasr Azadani è stato condannato a 26 anni di carcere. Lo riporta Iran International. L’uomo era stato arrestato lo scorso novembre per aver preso parte alle proteste nella città di Isfahan dove, secondo la magistratura di Teheran, erano rimasti uccisi tre membri delle forze dell’ordine.
Nell’ambito dello stesso procedimento tre persone sono state condannate a morte tra cui Saleh Mirhashmi, un campione di karate. Azadani vanta 17 presenze nel principale campionato iraniano di calcio dove ha vestito le maglie di Rah Ahan e Tractor.
Altri quattro manifestanti condannati a morte
La magistratura della Repubblica islamica dell’Iran ha condannato a morte tre manifestanti arrestati a Isfahan. Lo riporta Iran International. La magistratura – riporta l’agenzia di stampa Mizan – ha affermato che i manifestanti, arrestati lo scorso 25 novembre, hanno “ucciso a colpi di arma da fuoco” tre agenti delle forze dell’ordine. Le persone condannate a morte sono Saleh Mirhashmi Baltaghi, Majid Kazemi Sheikh Shabani e Saeed Yaqoubi Kurdsafli. Nell’ambito dello stesso caso il calciatore Amir Nasr Azadani è stato condannato a 26 anni di carcere.
In un altro procedimento, relativo alle proteste contro il regime a Zahedan, è stato condannato a morte un quarto manifestante: si tratta di un giovane di nome Kambiz Kharot, secondo quanto riporta l’agenzia degli attivisti dei diritti umani Hrana.
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