Iran, pasdaran minaccia Charlie Hebdo

Nella nuova edizione del giornale satirico nuove caricature contro i mullah iraniani

Il comandante dei Guardiani della rivoluzione iraniana, il generale Hossein Salami, ha minacciato la redazione del settimanale francese Charlie Hebdo per le caricature che prendono di mira i mullah iraniani. La scorsa settimana il giornale aveva pubblicato delle vignette sulla Guida suprema Ali Khamenei nell’ambito di un’edizione speciale dedicata alle proteste in Iran. Il comandante Hossein Salami “ha invitato chi insulta le santità islamiche a ricordare il destino di Salman Rushdie”, riferisce l’agenzia iraniana Irna. Il riferimento è alle vignette pubblicate di recente da Charlie Hebdo “che insultano i valori iraniani e musulmani”. “I nemici stanno cercando di disturbare la tranquillità dei musulmani insultando la loro santità”, ha detto Salami, invitando a non “giocare con i musulmani” e a ricordare che Salman Rushdie “è stato punito più di trent’anni dopo aver insultato il Sacro Corano e il Profeta dell’Islam”. “Una lezione”, “nessuno può osare di insultare le santità islamiche in nessuna parte del mondo”, ha detto il comandante.

Il settimanale, nella nuova edizione in edicola domani, pubblica nuovamente delle caricature che prendono di mira i mullah iraniani. La copertina, in particolare, pubblica una vignetta a connotazione sessuale, intitolata ‘Decisamente i mullah non capiscono nulla di donne!’.