Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, facendo seguito ad una sentenza della Corte Suprema, ha deciso di rimuovere dal suo incarico il ministro dell’Interno e della Sanità Aryeh Deri. Secondo la Core Suprema, Deri non poteva servire come ministro del governo a causa di una condanna per reati fiscali risalente allo scorso anno.
La sentenza del tribunale è arrivata mentre Israele è impantanato in una disputa sul potere della magistratura. Il governo di estrema destra di Netanyahu vuole indebolire la Corte Suprema, limitare il controllo giudiziario e concedere più potere ai politici. I critici affermano che la mossa capovolge il sistema di controlli ed equilibri del Paese e mette in pericolo i fondamenti democratici di Israele.