Proteste a Istanbul dopo che un attivista di estrema destra ha bruciato una copia del Corano davanti all'ambasciata turca a Stoccolma

Manifestanti indignati sono scesi in strada a Istanbul, in Turchia, dopo che un attivista di estrema destra ha bruciato una copia del Corano, il libro sacro dell’Islam, davanti all’ambasciata turca a Stoccolma. Rasmus Paludan, un attivista di estrema destra danese, ha avuto il permesso dalla polizia svedese di organizzare la sua protesta, dove ha fatto commenti denigratori sugli immigrati e sull’Islam prima di bruciare il Corano. A Istanbul, i manifestanti al grido di “Colpisci la Svezia e impicca Rasmus Paludan” si sono radunati davanti al consolato svedese e hanno dato fuoco alla bandiera del Paese scandinavo.

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