L'alto rappresentante per gli Affari esteri, Josep Borrell: "Tra Stati membri e istituzioni europee siamo a 49 miliardi"

Via libera del Consiglio Ue Affari esteri a un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev da 500 milioni di euro. A riferirlo sono stati la presidenza di turno svedese del Consiglio Ue e l’Alto Rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri, Josep Borrell. “Oggi abbiamo raggiunto un accordo politico per la settima tranche del sostegno militare all’Ucraina: altri 500 milioni e un’ulteriore sostegno nella nostra missione di addestramento militare. Ciò porta il supporto militare totale nell’ambito dello European Peace Facility a 3,6 miliardi di euro“, ha detto Borrell in conferenza stampa. “Questo è il sostegno dal bilancio dell’Unione europea o dal fondo intergovernativo, ma teniamo presente che la cifra di 49 miliardi è l’importo totale del sostegno militare, finanziario e economico e umanitario, quasi 50 miliardi. Ciò significa che l’Unione è classificata al primo posto. Tra Stati membri e istituzioni europee tutti insieme, siamo al primo posto per il nostro sostegno all’Ucraina”.

“L’Ucraina sta resistendo con la sua determinazione e lasciate che vi dica che continueremo a sostenere l’Ucraina. L’Ucraina deve vincere questa guerra. E la sosterremo nel miglior modo possibile”, ha aggiunto Borrell. 

Sul dibattito in ordine all’invio a Kiev dei carri armati Leopard, Borrell ha detto: “So che la riunione di Ramstein è stata dominata dal dibattito sui tank Leopard ma i risultati di Ramstein dal punto di vista quantitativo sono stati molto importanti, basta guardare le cifre”. E precisato: “La ministra degli Esteri tedesca ha già detto che la Germania non ostacola altri paesi che vogliono inviare tali tank, la Germania non blocca le esportazioni”.

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