L'autore de I versetti satanici fu accoltellato il 12 agosto scorso a New York e l'aggressione gli ha provocato la perdita della vista da un occhio

Salman Rushdie pubblica la sua prima foto dopo l’aggressione subita il 12 agosto 2022 nello stato di New York. Lo scrittore indiano naturalizzato britannico l’ha postata sui suoi social media e per la prima volta da quel terribile giorno ha anche rilasciato un’intervista al New Yorker. L’autore 75enne de ‘I Versetti Satanici’, colpito da una fatwa dell’Ayatollah Khomenei nel 1989, fu accoltellato più volte prima di una conferenza che doveva tenere alla Chautauqua Institution di Chautauqua. A causa delle ferite riportate Rushdie perse la vista da un occhio e il parziale uso di una mano, secondo quanto riferì il suo agente a un giornale spagnolo. Hadi Matar, l’uomo arrestato per l’aggressione, si è dichiarato non colpevole di tentato omicidio di secondo grado e aggressione di secondo grado.

Fake quote. Not said by me, https://t.co/TzaZq158aJ

— Salman Rushdie (@SalmanRushdie) February 7, 2023

La prima intervista dopo l’attentato

Nella sua prima intervista dopo l’attentato, lo scrittore ha dichiarato di provare ancora un sentimento di gratitudine. “Beh, sai, sono stato meglio”, ha detto a David Remnick del New Yorker. “Ma, considerando quello che è successo, non sto poi così male“, ha aggiunto. “Le grandi ferite sono guarite, essenzialmente”, ha proseguito Rushdie. “Ho sensibilità nel pollice e nell’indice e nella metà inferiore del palmo. Sto facendo molta terapia della mano e mi dicono che sto andando molto bene”.

Remnick, che ha parlato con Rushdie sia di persona nell’ufficio del suo agente a Manhattan che via Zoom, ha scritto che l’autore ha perso più di 18 chili e che legge per lo più attraverso un iPad, in modo da poter regolare l’illuminazione e la dimensione dei caratteri. 

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