Lo hanno stabilito esperti forensi: il poeta cileno premio Nobel morì quasi 50 anni fa

 Gli esperti di scienze forensi hanno stabilito che il poeta cileno Pablo Neruda è morto per avvelenamento quasi 50 anni fa. Lo ha rivelato Rodolfo Reyes, nipote del premio Nobel. La posizione ufficiale è stata a lungo quella che Neruda fosse morto per complicazioni legate a un cancro alla prostata, ma l’autista del poeta ha sostenuto per decenni che fosse stato avvelenato. Quanto anticipato da Reyes non è ancora stato confermato dagli esperti di Canada, Danimarca e Cile, che domani, 15 febbraio, dovrebbero pubblicare il rapporto sulle cause della morte dell’artista. La pubblicazione dei risultati dell’indagine è stata rinviata due volte quest’anno, la prima a causa di problemi di connessione a Internet di uno degli esperti e la seconda perché un giudice ha dichiarato che il gruppo non aveva ancora raggiunto un consenso.

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