Il bilancio complessivo dei morti ammonta a 41mila vittime

La Siria è in ginocchio. Il terremoto che ha colpito il Paese mediorentale e la Turchia il 5 e 6 febbraio ha ucciso 41mila persone. Le abitazioni sono distrutte e molte persone sopravvissute sono state ricoverate. L’ospedale Tishreen di Lattakia ha accolto 400 feriti. Di questi, secondo i medici, 138 sono morti. Per la Siria si tratta di una strage che si è riversata su una popolazione già devastata da 12 anni di guerra civile.

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