Al momento non si registrano vittime, rimaste ferite due persone
Un grande incendio è divampato in Kenya, nella spiaggia di Watamu, località balneare in cui c’è una grande presenza di italiani. Fonti diplomatiche confermano che il resort italiano Barracuda è stato colpito dalle fiamme. Al momento non si registrano vittime mentre due visitatrici italiane sono rimaste ferite. L’ambasciata d’Italia a Nairobi si è attivata subito e, attraverso il consolato onorario a Malindi e in coordinamento con l’unità di crisi della Farnesina, sta seguendo con attenzione l’evolversi della situazione.
Sarebbe dovuta partire il giorno dopo
MalindiKenya.net scrive che la donna, che era in vacanza insieme con il cugino Mattia Ghilardi, originario della Valtellina, era al termine della sua vacanza e sarebbe dovuta partire il giorno dopo. E per questo, secondo quanto raccontato da Ghilardi allo stesso portale, istintivamente i due invece di scappare velocemente dall’hotel, avevano provato a rientrare in camera per recuperare i documenti di viaggio e qualche effetto personale ma nel giro di 30 secondi le fiamme si erano fatte così vicine che i due sono stati avvolti da un calore tremendo e hanno riportato ustioni gravi. Sempre secondo il sito, i medici dello Star Hospital che hanno fornito le prime cure ai due e all’unica altra turista ricoverata, una donna napoletana, hanno subito giudicato Michela Boldrini in condizioni gravi anche se inizialmente si sperava non fosse in pericolo di vita. Successivamente la donna è stata trasportata a Mombasa e ammessa immediatamente nell’unità di terapia intensiva dell’Aga Khan, dove le sue condizioni si sono man mano aggravate. “Questa mattina il triste verdetto, proprio mentre la madre stava per atterrare a Mombasa, sperando di poterla vedere ancora viva”, scrive MalindiKenya.net.
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