I filmati sono stati diffusi dall'esercito di Kiev che sta combattendo ferocemente contro l'esercito di Mosca

I filmati dei droni, recentemente diffusi dall’esercito ucraino, mostrano carri armati presumibilmente russi e altri mezzi da combattimento che vengono fatti esplodere da mine o fermati da attacchi ucraini mentre cercano di avvicinarsi alla città di Vuhledar, nella regione di Donetsk. In un momento del video si vede un’esplosione e poi un soldato che sembra emergere dal carro armato, prima di saltare giù e scappare. Un’altra sequenza sembra mostrare una serie di veicoli fermi ad un incrocio sul terreno praticamente distrutto. I campi di battaglia intorno a Vuhledar, a sud-ovest di Bakhmut e anche nella regione di Donetsk, testimoniano gli sforzi che la Russia sta compiendo, per ora con scarsi guadagni territoriali. Sulla linea del fronte che si estende per centinaia di chilometri, dal Mar Nero a sud fino al confine nord-orientale dell’Ucraina con la Russia, Vuhledar è diventato uno dei campi di battaglia più letali. Si è unita a Bakhmut, Marinka e ad altre città, riconosciute ormai come sinonimo di una guerra di logoramento e simbolo della resistenza dell’esercito di Kiev. L’est dell’Ucraina è considerato l’obiettivo primario del presidente russo, Vladimir Putin. I soldati ucraini stanno pagando un prezzo pesante, ma confermano che i loro sacrifici non sono inutili. 

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