Tania Koen: "Per loro si tratta di una condanna all'ergastolo. Ritengono che non abbia mostrato alcun rimorso"
Questa mattina è attesa l’udienza che potrebbe permettere all’ex campione paralimpico Oscar Pistorius di tornare in libertà condizionata. Possibilità concessa dalla giustizia sudafricana a chi abbia dimostrato redenzione dopo aver scontato almeno la metà della pena. L’ex atleta sudafricano, infatti, era stato condannato a 13 anni di carcere per l’omicidio della sua compagna Reeva Steenkamp, morta nel 2013. I genitori della ragazza, secondo quanto riferito dall’avvocato Tania Koen, si opporranno al rilascio. “E’ un’esperienza molto traumatica, come potete immaginare. E’ doloroso. June deve affrontare nuovamente Oscar Pistorius questa mattina. E’ l’assassino di sua figlia”, ha detto la legale ai cronisti prima di entrare in tribunale nel carcere di Atteridgeville. “Non ritengono debba essere rilasciato. Per loro si tratta di una condanna all’ergastolo. Ritengono che non abbia mostrato alcun rimorso”, ha aggiunto.
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