È di oltre 330 morti e circa 3.200 feriti il bilancio degli scontri in atto da giorni in Sudan. Lo ha reso noto via Twitter il direttore generale dell’Organizzazione mondiale dalla Sanità Tedros Ghebreyesus. “Condanno la perdita di queste vite e in particolar modo gli attacchi contro i civili e le strutture sanitari”, ha aggiunto, sottolineando che al momento è “impossibile” per molti ospedali funzionare in maniera regolare, “proprio mentre le migliaia di persone ferite avrebbero bisogno delle cure necessarie“.