A Roma la presentazione del libro di Nils Melzer sul fondatore di Wikileaks

Il caso contro Julian è un’eredità dell’amministrazione Trump, ma la presidenza Biden ha sorprendentemente continuato a perseguire queste accuse e Julian rimane attualmente in carcere. Il caso contro Julian è un attacco alla libertà di stampa nel mondo e anche un attacco ai valori europei. Quello che stiamo vedendo è un aumento delle incarcerazione di alto profilo di giornalisti perché gli Stati Uniti hanno normalizzato l’incarcerazione dei reporter. Le accuse a Julian sono così forti da mandare un messaggio non solo ai giornalisti affinché non pubblichino senza paura ma anche ai paesi del mondo affinché pensino che oggi è normale imprigionare giornalisti”. Sono le parole di Stella Moris, moglie di Julian Assange il giornalista che fondò nel 2006 Wikileaks per diffondere informazioni sotto anonimato e attualmente in carcere nel Regno Unito in attesa di estradizione verso gli Usa. La donna ha parlato ai microfoni della stampa italiana alla presentazione del libro “Il processo a Julian Assange, storia di una persecuzione” di Nils Melzer nella sede della Federazione della Stampa Italiana a Roma. “Le Istituzioni italiane dovrebbero alzare la voce in nome dei valori europei e cogliere il grido di allarme del sindacato italiano della stampa, dalle associazioni della stampa e dalle organizzazioni per la libertà di stampa nel mondo. Questo è un grave attacco alla libertà di pubblicare e alla libertà del pubblico di essere informati” ha aggiunto.

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