Il rifiuto degli organizzatori. La manifestazione si tiene a Liverpool ma avrebbe dovuto aver luogo in Ucraina dopo la vittoria dello scorso anno della Kalush Orchestra

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aveva intenzione di intervenire alla serata finale dell’Eurovision Song Contest ma la sua richiesta è stata respinta. Lo riporta il ‘Times’. La manifestazione si tiene a Liverpool in Gran Bretagna ma avrebbe dovuto avere luogo in Ucraina visto che la Kalush Orchestra si era aggiudicata la vittoria a Torino nel 2022. La posizione degli organizzatori è stata spiegata in una nota dove si dice che l’Eurovision Song Contest è uno spettacolo di intrattenimento internazionale e governato da rigide regole e principi che sono stati stabiliti sin dalla sua creazione. Nell’ambito di questi, uno dei capisaldi del concorso è l’apoliticità dell’evento. Per questo “la richiesta del signor Zelensky di rivolgersi al pubblico all’Eurovision Song Contest, sebbene fatta con intenzioni lodevoli, purtroppo non può essere accolta in quanto sarebbe contro le regole dell’evento”.

Undici artisti ucraini in semifinali e finale

L’Ebu ha assicurato dal momento in cui è stato concordato che la Bbc avrebbe ospitato l’Eurovision Song Contest 2023 per conto dell’emittente pubblica televisiva di Kiev che l’Ucraina, la sua musica, la sua cultura e la sua creatività sarebbero state fortemente caratterizzate in tutti e tre gli spettacoli dal vivo. Non meno di 11 artisti ucraini, inclusi i vincitori dello scorso anno della Kalush Orchestra, si esibiranno o parteciperanno alle semifinali o alla finale. L’artwork del marchio per l’evento è stato creato insieme a un’agenzia di design ucraina e la musica di scena presente durante lo spettacolo è stata anch’essa composta in collaborazione con musicisti ucraini. Inoltre, 37 località in tutta l’Ucraina saranno presenti nelle ‘cartoline’ che presentano ciascuno degli artisti partecipanti prima che questi salgano sul palco.”Crediamo che questo sia il modo migliore per riflettere e celebrare la vittoria dell’Eurovision Song Contest dell’Ucraina e mostrare che siamo uniti dalla musica durante questi tempi difficili”, argomenta ancora la nota.

Kiev smentisce: “Zelensky non ha mai chiesto di intervenire”

È arrivata però la smentita di Kiev. “Le informazioni del Times non corrispondono alla realtà. L’ufficio del presidente ucraino non ha contattato gli organizzatori del concorso canoro Eurovision con una proposta di intervento online di Volodymyr Zelensky durante la finale o in qualsiasi altra fase del concorso”. Lo afferma il segretario di stampa presidenziale Sergei Nikiforov in un post su Facebook.

 

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