Circa 300 soldati croati sono intervenuti per aiutare centinaia di persone in difficoltà
Alcune zone della Croazia e della Bosnia-Erzegovina sono state inondate lunedì a causa delle piogge torrenziali che hanno provocato lo straripamento di diversi fiumi. Circa 300 soldati croati sono intervenuti per aiutare centinaia di persone in difficoltà. In alcune città come Zara e Gracac molti hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni. Il primo ministro croato Andrej Plenkovic ha dichiarato che il suo governo fornirà tutti i finanziamenti e gli aiuti necessari.
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