Convocata dal leader dell'opposizione Donald Tusk è stata la manifestazione più grande nel Paese dalla fine del comunismo
Un’affollata marcia antigovernativa si è svolta domenica a Varsavia, capitale della Polonia, con cittadini provenienti da tutto il Paese che si sono radunati per protestare contro l’esecutivo in carica. Il governo locale di Varsavia, guidato dal partito di opposizione di cui fa parte il sindaco della città Rafal Trzaskowski, ha parlato di 500mila persone. Altre manifestazioni si sono svolte a Cracovia e in altre città del Paese.
Sul palco sono saliti anche l’ex presidente e leader di Solidarnosc, Lech Walesa, insieme al numero uno del partito di opposizione, l’ex primo ministro polacco Donald Tusk. Secondo i sostenitori della marcia le prossime elezioni potrebbero essere l’ultima possibilità della nazione di fermare “l’erosione della democrazia” che a loro dire sarebbe messa in atto dalle forze della maggioranza.
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