Il suo team legale è riuscito infatti a far revocare le restrizioni e consentire all'eurodeputata di lasciare Bruxelles
La deputata europea Eva Kaili potrà recarsi fuori dal Belgio come viaggio di lavoro per partecipare alla plenaria del Parlamento europeo della prossima settimana a Strasburgo. Lo riporta Politico.
Il suo team legale è riuscito infatti a far revocare le restrizioni e consentire all’eurodeputata di lasciare Bruxelles. “Il Consiglio giudiziario di Bruxelles ha deciso – con l’accordo del magistrato inquirente Michel Claise e del magistrato federale Raphaël Malagnini, che Kaili è autorizzata a recarsi a Strasburgo solo per svolgere le sue funzioni”, hanno detto oggi i suoi avvocati Sven Mary e Michalis Dimitrakopoulos.
Kaili era coinvolta nello scandalo Qatargate ed è stata anche in carcere.
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