Si indaga sull'origine dei rumori rilevati dal sonar

Rumori di colpi sarebbero stati captati dai sonar durante le attività di ricerca del Titan, il sommergibile con a bordo 5 persone scomparso dopo un’immersione verso il relitto del Titanic. Lo riporta la Cnn che cita un promemoria interno del governo degli Stati Uniti.

Non è chiaro per quanto tempo siano stati sentiti i colpi, ma un successivo aggiornamento del rapporto sostiene che si siano stati sentiti più suoni. “È stato ascoltato un feedback acustico aggiuntivo che aiuterà a indirizzare le risorse di superficie e indica che potrebbero esserci sopravvissuti”, si legge nell’aggiornamento.

“Gli aerei canadesi P-3 hanno rilevato rumori sottomarini nell’area di ricerca. Di conseguenza, le operazioni dei veicoli radiocomandati Rov sono state trasferite nel tentativo di indagare sull’origine dei rumori”, scrive su Twitter il primo distetto della Guardia costiera statunitense, aggiungendo che al momento queste ricerche “hanno dato esito negativo ma continuano”. Inoltre, “i dati del velivolo P-3 sono stati condivisi con i nostri esperti della marina americana per ulteriori analisi che saranno prese in considerazione nei futuri piani di ricerca”, prosegue.

La Guardia costiera americana ha confermato che ieri un aereo con boe sonar ha rilevato rumore in acqua, ma aggiunge “non conosciamo la fonte di quel rumore”. Lo riporta la Bbc. È importante coinvolgere esperti della marina che capiscono la fonte dietro il rumore, ha raggiunto la Guardia costiera che continuerà la ricerca “finché ci sarà un’opportunità di sopravvivenza”.

L’aria si esaurirà presto

Le operazioni di ricerca sono una corsa contro il tempo: nel sommergibile Titan “l’aria respirabile” potrebbe esaurirsi alle 5 del mattino locali di domani (le 11 in Italia). Lo riporta il quotidiano Independent che cita la Guardia costiera americana.

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