L'operazione nella città di Nablus: è la risposta all'uccisione di un soldato avvenuta lo scorso anno
Ancora tensioni in Cisgiordania. L’esercito israeliano ha demolito la casa di un palestinese nella città di Nablus, in risposta all’uccisione di un soldato dello Stato ebraico avvenuta lo scorso anno. La scorsa settimana gli israeliani avevano demolito l’abitazione di un altro palestinese ritenuto responsabile dell’uccisione del militare. Le tensioni sono alte tra israeliani e palestinesi dopo che, mercoledì 21 giugno, centinaia di coloni israeliani hanno fatto irruzione in varie città della Cisgiordania, dando fuoco a dozzine di auto e case per vendicare la morte di quattro israeliani uccisi da uomini armati palestinesi il giorno precedente.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata