Nel discorso nessun accenno alla rivolta di Prigozhin
Prima apparizione in pubblico del presidente russo, Vladimir Putin, dopo la tentata ribellione del Gruppo Wagner di sabato 24 giugno. Il capo del Cremlino ha rilasciato un videomessaggio per l’11esimo Forum internazionale dei giovani industriali, ma non ha speso nemmeno una parola per l’ammutinamento armato organizzato dal capo della Wagner Evgenij Prigozhin.
“Lo sviluppo e la modernizzazione dell’industria sono la nostra priorità assoluta“, ha spiegato Putin ai partecipanti, augurando poi il successo a tutti i giovani che lavorano nelle imprese e nelle fabbriche del Paese, nonché ai diplomati di scuole, college, scuole tecniche e università che aspirano a lavorare nell’industria russa.
Il governo russo ha affermato in un comunicato che Putin ha avuto telefonate con i leader del Qatar e dell’Iran.
Il Cremlino ha aggiunto che, in relazione alla ribellione del Gruppo Wagner, l’emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani, e il presidente iraniano Ebrahim Raisi hanno espresso il proprio sostegno alla leadership russa.
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