La vittima è un uomo di 27 anni, l'impatto avrebbe provocato un arresto cardiaco
La procura di Marsiglia ha aperto un’inchiesta per la morte di un 27enne avvenuta nella notte tra sabato e domenica a margine dei disordini scoppiati in città dopo l’uccisione da parte delle forze dell’ordine del 17enne Nahel nel corso di un controllo a Nanterre. A causare la morte dell’uomo infatti sarebbe stato un proiettile del tipo ‘flash ball’ in dotazione alle forze dell’ordine. Secondo gli inquirenti l’impatto avrebbe causato l’arresto cardiaco della persona colpita.
Nella notte 16 arresti e 116 incendi per le strade
Nella notte tra martedì e mercoledì 16 persone sono state arrestate, di cui 7 nella regione parigina nelle proteste legate alla morte del 17enne Nahel. Lo riferisce un rapporto del ministero dell’Interno francese, come riporta Le Figaro. Inoltre si sono verificati 116 incendi su strade pubbliche, 78 veicoli sono stati bruciati e 8 edifici sono stati danneggiati da incendi o tentativi di incendio.
In 6 giorni oltre 3600 fermi, 1124 sono minori
In sei giorni in Francia sono state fermate 3.625 persone, di queste 1.124 sono minori. È il bilancio dei disordini dopo l’uccisione del 17enne Nahel a Nanterre nel corso di un controllo di polizia. Di queste 990 persone sono portate in tribunale e 380 sono state incarcerate spiega BfmTV.
Darmanin: “Oltre 2.500 edifici danneggiati”
Il ministro degli Interni francese Gerald Darmanin ha fatto il punto dei danni in seguito alle rivolte scoppiate dopo la morte del 17enne Nahel nel corso di un controllo di polizia. “Sono stati danneggiati 2.508 edifici fra cui 105 municipi e 168 scuole e 12.031 veicoli sono stati bruciati“, ha detto Darmanin nel corso di un’audizione in Senato tenutasi questo pomeriggio. Lo riporta BfmTv.
Circolazione tram e bus riprende normalmente
La circolazione di autobus e tram è ricominciata normalmente ovunque in Francia. È quanto scrive in un tweet il ministro dei Trasporti francese Clément Beaune. “Potranno essere applicate deroghe localizzate a seconda della situazione”, aggiunge Beaune. Fino ad oggi, gran parte del servizio di bus e tram veniva interrotto alle 21 in molti comuni della Francia a causa delle proteste per la morte del 17enne Nahel.
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