Evacuati dalle piattaforme petrolifere oltre 9.800 lavoratori

Il tifone Talim si è abbattuto sulle coste meridionali della Cina. Alcune aree sono già state colpite dalle inondazioni. L’emittente statale CCTV ha mostrato filmati di venti e onde portati dal tifone che colpiscono una piattaforma petrolifera offshore a circa 200 chilometri dalla terraferma. Più di 9.800 lavoratori sono stati evacuati dalle piattaforme petrolifere, alcune delle quali hanno avviato la modalità di produzione senza equipaggio. A Macao le scuole – a eccezione delle università – sono state sospese, mentre i trasporti pubblici sono stati chiusi prima dell’impatto del tifone Talim. A Fuzhou – nella provincia del Fujian, nel sud-est della Cina – un villaggio è stato colpito da forti piogge sull’orlo del tifone e gli abitanti sono rimasti intrappolati in acque profonde. Circa 1.000 abitanti del villaggio sono stati colpiti e più di 50 sono stati evacuati. Il Centro meteorologico nazionale cinese ha previsto che, nelle prossime ore, il tifone arriverà nelle vicine province di Guangdong e Hainan prima di entrare nel Golfo del Tonchino e colpire nuovamente la regione del Guangxi. Il tifone Talim dovrebbe indebolirsi mercoledì 19 luglio in Vietnam.

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