Il bilancio è di 12 feriti. Colpiti condomini, località balneari, magazzini, terminali di cereali e petrolio
Per la seconda notte consecutiva bombe russe sono cadute sulla città portuale di Odessa, in Crimea. Il bilancio è di 12 persone ferite. L’attacco di Mosca è arrivato pochi giorni dopo la dichiarazione del presidente Vladimir Putin in merito all’interruzzione dell’accordo sul grano. Iniziativa che consentiva l’esportazione di cereali, cruciale per raggiungere molti Paesi, inclusi quelli del continente africano. I missili si sono abbattuti su condomini, località balneari e magazzini ma anche su terminali di cereali e petrolio.
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