Migranti, corpi sepolti sotto la sabbia: le spiagge del Senegal come cimiteri

La rotta dall'Africa Occidentale alla Spagna è tra le più pericolose al mondo

E’ tra le rotte più pericolose al mondo per i migranti, eppure è in costante aumento il numero di persone che parte dalle coste del Senegal per cercare di raggiungere l’Europa con piccole imbarcazioni. E sempre più persone perdono la vita fanno perdere le proprie tracce o vengono ritrovati morti. Sulle spiagge del Senegal spesso vengono sepolti i cadaveri delle persone che il mare restituisce: questo succede ad esempio nella piccola città di pescatori di Saint-Louis. Secondo l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni delle Nazioni Unite, almeno 2.300 migranti hanno lasciato il Senegal cercando di raggiungere le Isole Canarie in Spagna nei primi sei mesi dell’anno, un numero raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2022. E un funzionario spagnolo, che ha parlato ad Ap chiedendo l’anonimato, ha riferito che solo circa 1.100 di loro sono arrivati alle Canarie.