L'uomo, 45 anni, rischia l'ergastolo. Avrebbe registrato tutti i suoi crimini sul suo telefono e sulle sue telecamere

La polizia australiana ha accusato un ex assistente d’infanzia di aver abusato di 91 bambine. L’uomo, 45 anni, rischia l’ergastolo per i 1.623 abusi su minori che sarebbero avvenuti a Brisbane, Sydney e all’estero nell’arco di 15 anni. Le accuse includono stupro e rapporti sessuali con bambini di età inferiore ai 10 anni. Il sospetto avrebbe registrato il tutto sul suo telefono e sulle sue telecamere. Tutti i bambini australiani coinvolti siano stati identificati e i loro genitori sono stati informati dell’indagine.

Le indagini sul dark web

La polizia ha monitorato l’attività dell’uomo sul dark web e ha rintracciato le foto di bambini che venivano condivise. L’uomo è stato arrestato lo scorso agosto. “Questo è uno dei casi più terribili di abuso su minori che abbia mai visto in quasi 40 anni di attività di polizia”, ha dichiarato il vice commissario della polizia del Nuovo Galles del Sud, Michael Fitzgerald.

 

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