Il giornalista e attivista politico correva per le presidenziali e diceva: "Questa democrazia ci è costata la vita"

L’ultimo comizio di Fernando Villavicencio, il candidato alle presidenziali in Ecuador ucciso in un attentato nella capitale Quito. Secondo il presidente ecuadoregno Guillermo Lasso, dietro l’omicidio ci sarebbe la criminalità organizzata. Nell’evento elettorale Villavicencio, famoso in patria per il suo attivismo contro la corruzione e il crimine, parla di “mettere in carcere i ladri” che minacciano l’economia del Paese e afferma: “Questa democrazia ci è costata le nostre vite”.

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