Ecuador, ucciso candidato Villavicencio: la polizia fuori dall’ospedale

Dopo l'attentato sei persone sono state arrestate e un sospettato è morto in uno scontro a fuoco

La scena fuori dall’ospedale di Quito, capitale dell’Ecuador, in cui è stato trasportato Fernando Villavicencio, candidato alle presidenziali ucciso in un attentato dopo un evento elettorale. Secondo il presidente Guillermo Lasso dietro l’assassinio di Villavicencio, che era candidato per Build Ecuador, ci sarebbe la criminalità organizzata: il politico è stato per anni un importante attivista contro la corruzione. Stando a quanto ricostruito, dopo il comizio Villavicencio ha lasciato l’evento elettorale circondato dalle guardie per poi entrare in un camion bianco, e in quel momento sarebbe avvenuto l’attentato. Dopo l’uccisione, sei persone sono state arrestate e un sospettato è morto in uno scontro a fuoco con le autorità. Rimasti feriti anche alcuni agenti: nelle immagini si vede uno di essi trasportato in ambulanza su una barella.