Tredici le località interessate, turisti invitati a lasciare l'isola. E Biden mobilita tutti i mezzi federali
Le Hawaii nella morsa degli incendi. I roghi hanno devastato parte dell’isola di Maui, uccidendo almeno sei persone. Richard Bissen Jr., sindaco della comunità di West Maui di Lahaina Town, ha dichiarato in una conferenza stampa che ci sono state anche 13 evacuazioni e che almeno due dozzine di persone sono rimaste ferite. Martedì la Guardia Costiera ha salvato 14 persone, tra cui due bambini, che erano fuggite nell’oceano per sfuggire al fuoco e al fumo. Sei pazienti sono stati trasportati in aereo da Maui all’isola di Oahu martedì notte, ha detto Speedy Bailey, direttore regionale di Hawaii Life Flight, una compagnia di ambulanze aeree. Tre di loro avevano ustioni gravi e sono stati portati all’unità ustionati dello Straub Medical Center. Gli altri sono stati portati in altri ospedali di Honolulu. Almeno 20 pazienti sono stati portati al Maui Memorial Medical Center.
Turisti invitati a lasciare l’isola
Tre incendi distinti hanno colpito l’isola di Maui, devastando anche la storica cittadina di Lahaina. Gli incendi hanno spinto le autorità ad ordinare l’evacuazione di 13 località, lasciando agibile solamente una delle strade dell’isola. Le autorità locali hanno riferito che le persone ospitate nei rifugi sono attualmente 2.100 e hanno invitato i turisti a lasciare l’isola.
11mila persone hanno lasciato Maui
Alle Hawaii sono circa 11mila i visitatori che mercoledì hanno lasciato l’isola di Maui a causa degli incendi. E le autorità locali riferiscono che è previsto che almeno altri 1.500 partano oggi. Le autorità hanno preparato l’Hawaii Convention Center di Honolulu per accogliere le migliaia di sfollati. Gli incendi sono stati alimentati dai forti venti dell’uragano Dora, passato più a sud. Sempre a Maui circa 14.500 utenti sono rimasti senza corrente elettrica nelle prime ore di mercoledì. Con le linee telefoniche interrotte in alcune aree, molte persone hanno avuto difficoltà a contattare amici e familiari che vivevano nei pressi della zona degli incendi. Si tratta dell’ultimo di una serie di disastri causati da condizioni meteorologiche estreme in tutto il mondo quest’estate. Gli esperti dicono che il cambiamento climatico sta aumentando la probabilità di questi eventi.
Biden mobilita tutti i mezzi federali
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha mobilitato tutti i mezzi federali a disposizione per fronteggiare l’emergenza incendi alle Hawaii. “Ho ordinato a tutti i mezzi federali disponibili di intervenire sulle isole”, ha affermato in una nota diffusa dalla Casa Bianca. “La Guardia nazionale hawaiana ha mobilitato gli elicotteri Chinook per contribuire alla soppressione degli incendi e alla ricerca e al salvataggio sull’isola di Maui. La Guardia Costiera e la Terza Flotta della Marina stanno supportando gli sforzi di risposta e salvataggio. I Marines statunitensi stanno fornendo elicotteri Black Hawk per combattere gli incendi sulla Big Island”, ha spiegato Biden facendo il punto della situazione. Biden ha inoltre porto, da parte sua e della First Lady Jill, le “più sentite condoglianze alle famiglie di coloro che hanno perso i loro cari negli incendi di Maui”, rivolgendo le “nostre preghiere” a “coloro che hanno visto distrutte le loro case, le loro aziende e le loro comunità”.
Bilancio delle vittime sale a 36
Nella mattinata, la notizia che è salito a 36 morti il bilancio delle vittime degli incendi a Lahaina, nelle Hawaii. Lo ha comunicato la contea di Maui in una dichiarazione pubblicata sul proprio sito web. Gli incendi, alimentati dai forti venti dell’uragano Dora che passava molto più a sud, hanno colto di sorpresa l’isola di Maui. I roghi sono andati avanti per tutta la notte, costringendo adulti e bambini a tuffarsi in mare per sicurezza. Incalcolabili i danni: le autorità hanno riferito di 271 strutture danneggiate o distrutte dalle fiamme, che si aggiungono a decine di feriti.
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