Ucraina, filorussi: perdita vapore nella centrale di Zaporizhzhia

Il personale della centrale nucleare di Zaporizhzhia a Energodar si sta preparando a spostare il quarto reattore da una modalità di arresto a caldo a una di arresto a freddo, a causa di problemi identificati in uno dei generatori di vapore, nel cui tubo sono state riscontrate delle perdite. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Interfax. “Il personale dell’impianto ha rivelato segni di perdite nella parte del tubo del generatore di vapore numero 3”, fa sapere l’amministrazione della centrale, citata da Interfax, spiegando che si è deciso di trasferire il reattore in stato di “arresto a freddo” affinché il periodo di autunno-inverno trascorra in modo affidabile e l’apparecchiatura resti in buone condizioni. Interfax ricorda che il passaggio dell’unità 4 al regime ‘a caldo’ era stato comunicato il 25 luglio.

Il conflitto

All’alba del 533esimo giorno di guerra in Ucraina il ministero della Difesa russo ha riferito di avere abbattuto 13 droni di Kiev. Lo riporta Tass. “Nella notte, sul territorio delle regioni di Kaluga e Mosca, così come nella città di Sebastopoli, sono stati sventati i tentativi del regime di Kiev di compiere attacchi terroristici con veicoli aerei senza pilota”, ha affermato il ministero. Due droni che volavano in direzione di Mosca, viene riferito, sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea sopra il distretto di Maloyaroslavsky della regione di Kaluga e sul territorio del distretto di Odintsovo della regione di Mosca. “Vicino alla città di Sebastopoli, 2 Uav (veicoli aerei senza pilota) sono stati colpiti da sistemi di difesa aerea, altri 9 sono stati soppressi con mezzi di guerra elettronica e, non avendo raggiunto l’obiettivo, si sono schiantati nel Mar Nero. A seguito degli attacchi terroristici sventati, non sono stati riportati vittime o danni“, viene precisato. In precedenza, il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin aveva riferito che due Uav d’attacco in volo verso Mosca erano stati abbattuti dalle forze di difesa aerea intorno alle 4 ora locale.

Kiev ordina evacuazione 37 insediamenti Kupiansk

Le autorità ucraine hanno avviato evacuazioni obbligatorie di 37 insediamenti nel distretto di Kupiansk, nella regione di Kharkiv, a causa dell’aumento di bombardamenti russi. Lo riferisce l’amministrazione della città di Kupiansk, citata dall’Ukrainska Pravda. ” L’ordine è stato firmato il 9 agosto dal capo facente funzione dell’amministrazione militare del distretto di Kupyansky Andrey Kanashevich”, fa sapere l’amministrazione stessa.

Kiev, continuiamo offensiva in settore Bakhmut

Le forze ucraine continuano la loro offensiva nel settore Bakhmut, mentre nel settore Kupiansk i russi stanno cercando di sfondare le difese delle truppe ucraine. Lo ha detto il portavoce del comando militare orientale ucraino,Serhyi Cherevatyi, durante una diretta tv. Lo riporta Ukrinform. A Bakhmut, ha spiegato, “le nostre truppe stanno esercitando una forte pressione sul nemico, distruggendo il suo personale e le sue attrezzature. Il nemico cerca disperatamente di resistere, usando tutti i tipi di artiglieria”. Kupiansk, ha aggiunto, “è un settore in cui il nemico cerca di prendere l’iniziativa”. Tuttavia, ha sottolineato, “le misure prese” consentono di avere “la situazione sotto controllo”.

Kiev: massiccio attacco con droni nell’oblast di Rivne

Le forze russe hanno colpito l’oblast di Rivne, in Ucraina occidentale, con un “massiccio” attacco di droni, che ha distrutto un deposito di petrolio nel distretto di Dubno. Lo ha riferito il governatore dell’Oblast Vitaliy Koval su Telegram, stando a quanto riporta dal Kyiv Independent. Il governatore ha riferito che l’attacco è avvenuto durante la notte. Stando a quanto riportato, non sono state segnalate vittime e sul posto sono al lavoro 45 soccorritori e 14 veicoli.

Allarme Energoatom: centrale Zaporizhzhia sull’orlo del blackout

La centrale nucleare di Zaporizhzhia è a rischio blackout. Questo l’allarme lanciato su Telegram da Energoatom, operatore ucraino per l’energia nucleare, secondo cui “la centrale di Zaporizhzhia” la scorsa notte “ha perso il collegamento con la sua principale linea di trasmissione di energia esterna, con una tensione di 750kv”. A seguito di questo, prosegue Energoatom, la centrale “è dovuta ricorrere alla sua unica linea elettrica di riserva a 30 kv, la cui disconnessione può portare” a un blackout.

Esplosioni e incendio vicino Mosca

Forti esplosioni e un incendio sono stati registrati a Domodedovo, non lontano da Mosca. Lo riportano i media ucraini che citano diversi post di utenti Telegram. Secondo quanto segnalato alla Tass dal ministero russo per le Situazioni di emergenza, nella notte è arrivata la segnalazione di un vasto incendio a Domodedovo che non avrebbe provocato vittime. In precedenza il sindaco di Mosca, Serghey Sobyanin, su Telegram aveva riferito sull’abbattimento di due droni lanciati contro la regione della capitale.

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