Destinato ad aumentare il bilancio dei decessi a Maui. Ma sessanta dispersi sono stati trovati sani e salvi
Salgono a 99 le vittime degli incendi scoppiati a Maui, cifra che è destinata ad aumentare man mano che le squadre di ricerca raggiungeranno i quartieri dove le fiamme si muovevano alla velocità di oltre un chilometro al minuto. A dirlo il governatore Josh Green in una conferenza stampa organizzata a Maui. Le fiamme hanno divorato quasi tutta la città di Lahaina in uno degli incendi più devastanti e mortali della storia degli Stati Uniti in oltre un secolo. “A coloro che sono entrati a Lahaina perché volevano davvero vedere, sappiate che molto probabilmente stanno camminando su ‘iwi'”, ha detto il governatore, usando la parola hawaiana per “ossa”. In un’intervista alla Cbs di lunedì sera, ha fatto una prima stima di quello che potrebbero trovare i soccorritori. Green ha detto infatti che i ricercatori potrebbero trovare i resti di 10-20 persone al giorno fino a quando non avranno finito il loro lavoro. “E probabilmente ci vorranno 10 giorni. È impossibile da indovinare” il bilancio finale, ha detto.
Ritrovati 60 dispersi
Sessanta persone che risultavano disperse negli incendi sull’isola di Maui, nelle Hawaii, sono state ritrovate sane e salve. Si erano rifugiate tutte insieme in una casa. Lo apprende Abc News. In precedenza i funzionari avevano parlato di un centinaio di dispersi, molti dei quali potrebbero essere vivi ma senza la possibilità di comunicare. Sull’isola manca infatti la corrente elettrica e chi è fuggito dalle fiamme spesso non ha con sè telefoni con cui poter mettersi in contatto con parenti o con le autorità.
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