Polemiche dopo che un collaboratore di Stoltenberg aveva parlato di possibilità di "sacrificare territori"

La Nato ha dovuto confermare la propria linea sull’integrità territoriale dell’Ucraina dopo le polemiche suscitate dalle parole di un collaboratore del segretario Stoltenberg che facevano riferimento a “sacrifici di territorio” da parte di Kiev. “Continueremo a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario e ci impegniamo a raggiungere una pace giusta e duratura. La posizione dell’Alleanza è chiara e non è cambiata”. E’ quanto ha dichiarato all’emittente statale ucraina Suspilne un portavoce della Nato, in commento alle parole di Stian Jenssen, capo di stato maggiore del segretario generale Jens Stoltenberg, secondo cui l’Ucraina potrebbe dover sacrificare territorio in cambio dell’adesione alla Nato. Kiev ha definito l’idea “ridicola” e “assolutamente inaccettabile”.

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