Mosca: abbattuti tre droni nelle regioni russe di Kaluga e Bryansk. Norvegia fornirà F-16

Giorno 547 della guerra in Ucraina. A Kiev si celebra il giorno dell’indipendenza, mentre in Russia resta l’agitazione dopo lo schianto dell’aereo in cui, secondo Mosca, sarebbe morto il capo del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin

Norvegia fornirà F-16 a Kiev

“La Norvegia ci fornirà i caccia F-16. La miglior notizia possibile nel nostro Giorno dell’indipendenza”. Lo ha annunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Nel corso dei nostri colloqui ho ringraziato il primo ministro Jonas Gahr Store e tutti i norvegesi per questo sostegno cruciale”, ha scritto il leader di Kiev su X. “Saremo inoltre lieti di organizzare a Oslo uno dei prossimi round dei colloqui sulla Formula di pace”, ha aggiunto.

Mosca: tre droni Kiev abbattuti in regioni Kaluga e Bryansk

Ma proseguono, riferisce ancora Mosca, anche gli attacchi con droni di Kiev sul territorio russo. Nella notte tre veicoli senza pilota ucraini sono stati abbattuti dall’esercito russo, riporta Ria Novosti. “Questa sera – viene riferito – è stato sventato un tentativo del regime di Kiev di effettuare attacchi terroristici con veicoli aerei senza equipaggio. Due Uav sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea sul territorio della regione di Bryansk. Un altro Uav ucraino è stato rilevato e distrutto nel territorio della regione di Kaluga“.

Zelensky: “Buona Giornata dell’indipendenza!”

Buona Giornata dell’indipendenza dell’Ucraina! La giornata dei liberi, dei forti e dei dignitosi. Il giorno degli uguali. Uomini e donne ucraini. In tutto il nostro Paese. In questa lotta, tutti contano. Perché la lotta è per qualcosa che è importante per tutti, un’Ucraina indipendente”. Così sui social il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

Michel: “Futuro dell’Ucraina è nell’Ue”

In occasione della giornata dell’Indipendenza dell’Ucraina dall’Unione sovietica, avvenuta il 24 agosto del 1991, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha rivolto un messaggio ai cittadini ucraini in un video pubblicato sul suo profilo Twitter. “Cari amici ucraini, nel Giorno dell’Indipendenza, l’Unione europea è al vostro fianco. Siete un membro della nostra famiglia europea e il vostro futuro è con noi“, afferma Michel.

Palazzo Chigi illuminato con colori bandiera Kiev

Per commemorare la giornata dell’Indipendenza, per manifestare solidarietà per l’aggressione militare subita dal popolo ucraino, saranno illuminate con i colori della bandiera dell’Ucraina numerose sedi di Governo e Palazzi istituzionali europei e alcuni monumenti simbolo. La Presidenza del Consiglio dei Ministri aderisce all’iniziativa illuminando con i colori nazionali dell’Ucraina la facciata principale di Palazzo Chigi, prospiciente piazza Colonna, dal tramonto di giovedì 24 agosto all’alba del 25 agosto.

Kiev: operazione in Crimea, piantata bandiera

Questa mattina vicino all’insediamento Mayak nella Crimea occupata si è svolta una battaglia con la partecipazione di moto d’acqua e aviazione. Lo riporta Suspline citando il rappresentante dell’intelligence militare ucraina (Gur), Andriy Yusov. “Nell’ambito di un’operazione speciale, ha avuto luogo uno sbarco di personale sul territorio della penisola (di Crimea). La direzione principale dell’intelligence, in collaborazione con la Marina, ha condotto un’operazione speciale, l’obiettivo è stato raggiunto, non ci sono vittime tra il personale“, ha spiegato Yusov, aggiungendo che “ci sono perdite tra il personale nemico, così come tra le forze e i mezzi”. Durante lo sbarco le truppe hanno piantato sul suolo della Crimea una bandiera ucraina. Lo riporta Ukrainska Pravda.

Raid russo su Kherson, 4 feriti tra cui una bambina

Le truppe russe hanno bombardato questa mattina la regione ucraina di Kherson. Secondo il presidente dell’Amministrazione statale regionale, Oleksandr Prokudin, ci sono tre feriti fra cui una bambina di 7 anni. Un proiettile avrebbe colpito il tetto di una casa privata. La bambina “ha ferite alla schiena, alle braccia e alle gambe. È stata ricoverata in ospedale in uno stato di moderata gravità per ricevere tutte le cure mediche necessarie”. 

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