Decine di manifestanti sono tornati in piazza nella capitale del Giappone
Decine di manifestanti si sono presentati nuovamente a Toyko per condannare il rilascio di acqua radioattiva trattata dalla centrale nucleare di Fukushima. L’impianto, distrutto dallo tsunami del 2011, ha rilasciato giovedì il primo lotto di acqua nell’Oceano Pacifico. Dall’interno e dall’esterno del Giappone si sono sollevate le proteste degli ambientali. I pescatori giapponesi temono pesanti ripercussioni sul loro lavoro mentre Cina e Corea del Sud hanno palesato la loro preoccupazione rendendo la questione un problema politico e diplomatico.
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