E' successo il 16 agosto scorso nella città di Louisville. Arrestato un 36enne
Una donna segregata in casa e incatenata al pavimento. E’ la terribile scoperta fatta il 16 agosto scorso dalla polizia di Louisville, città del Kentucky, negli Stati Uniti. Gli agenti sono arrivati a Bolling Ave dopo aver ricevuto una segnalazione. Dei residenti hanno chiamato il 911 dopo aver sentito delle urla provenire da un’abitazione. Le forze dell’ordine prima hanno cercato di entrare dalla porta d’ingresso che però era bloccata. Poi con l’aiuto di una scala sono entrati dalla finestra del piano superiore dove hanno rinvenuto una donna con una catena al collo, fissata al pavimento con dei chiodi.
Con un’accetta, trovata all’interno della casa, sono riusciti a liberarla per poi affidarla alle cure del pronto soccorso e dei centri antiviolenza. In seguito è stato arrestato Moises May, 36 anni, accusato di aver segregato la donna dopo un litigio. Nei giorni precedenti l’uomo l’avrebbe picchiata e minacciata ma la vittima sarebbe riuscita a scappare. Tornata il giorno dopo per prendere le sue cose, il 36enne l’avrebbe sequestrata e incatenata.
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