Il rilascio è iniziato il 24 agosto e potrebbe richiedere decenni prima del completamento
Personale della Tokyo Electric Power Company al lavoro per monitorare il rilascio nell’Oceano Pacifico delle acque reflue trattate nell’impianto nucleare di Fukushima Daiichi: lo scarico delle acque è iniziato giovedì 24 agosto e, si prevede, potrebbe richiedere decenni prima del completamento. Il governo e l’operatore dell’impianto, la Tokyo Electric Power Company Holdings (TEPCO), affermano che i serbatoi devono essere rimossi per far posto alle strutture necessarie allo smantellamento dell’impianto, come lo spazio di stoccaggio per i detriti di combustibile fuso e altri rifiuti altamente contaminati. La TEPCO afferma di voler rilasciare 31.200 tonnellate di acqua trattata entro la fine di marzo 2024, il che significherebbe svuotare solo 10 serbatoi su 1.000 a causa della continua produzione di acque reflue nell’impianto.
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