Morto in carcere uno dei giovani arrestati per le proteste, Javad Rouhi

“Poche ore fa un gran numero di forze armate della Repubblica islamica ha attaccato la residenza di Safa Aeli, zio di Mahsa Amini, e lo ha arrestato”. È quanto comunicano gli attivisti iraniani di 1500tasvir sul loro account di X. Mahsa Amini è morta il 16 settembre del 2022 a 22 anni a Teheran mentre era in custodia della polizia morale, dopo essere arrestata per aver indossato male il velo. La sua morte aveva causato proteste di massa in gran parte dell’Iran.

Intanto Javad Rouhi, uno dei giovani finiti in carcere in Iran a seguito delle proteste scaturite dall’uccisione di Mahsa Amini, è morto durante la detenzione. Lo ha confermato la magistratura iraniana. Lo riporta l’edizione della Bbc in lingua farsi. Il giovane avrebbe avuto una crisi epilettica nelle prime ore di oggi ed è stato subito trasferito in un ospedale di Nowshahr, dove è deceduto. L’ufficio per le pubbliche relazioni del carcere dov’era detenuto Rouhi ha fatto sapere che verranno esaminati i video delle telecamere a circuito chiuso del penitenziario e saranno analizzati gli effetti personali del giovane, compresi gli appunti e le medicine. Il corpo verrà inviato alla scientifica.

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